Retinopatia Diabetica e trattamento con anti-VEGF negli USA

Approvato dall’FDA il trattamento anti-VEGF per tutte le complicanze oculari del diabete.

L’FDA ha disposto l’ammissibilità al trattamento con Ranibizumab, con iniezioni intravitreali mensili, per tutti i pazienti che presentano complicanze oculari dovute al diabete, con o senza Edema Maculare Diabetico (EMD).
Si tratta di un ampliamento della indicazioni di trattamento, in quanto la stessa terapia era già stata autorizzata per i pazienti con EMD nel febbraio 2015.
La decisione dell’FDA ha alla base i risultati del Diabetic Retinopathy Clinical Research Network Protocol S study, uno studio finanziato dal National Institute of Health (NIH), che ha messo a confronto i risultati del trattamento anti-VEGF con la fotocoagulazione laser panretinica in pazienti con retinopatia diabetica, con o senza EMD.
Il provvedimento della FDA è stata adottato con una procedura designata Priority Review Designation, che viene riservata ai trattamenti ai quali l’FDA riconosce un importante potenziale nell’assicurare miglioramenti significativi in termini di sicurezza ed efficacia nel fronteggiare gravi patologie.
In questo caso alla base della decisione sta certamente la consapevolezza da parte delle autorità regolatorie statunitensi della grave situazione sanitaria che la rapida crescita dell’incidenza del diabete e della sue complicanze sta determinando in tutto il mondo.
In Italia al momento attuale gli anti-VEGF (Ranibizumab) sono rimborsabili per i soli pazienti con EMD.

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile

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