Le microplastiche sono contaminanti ambientali che suscitano crescente apprensione per via dei rischi per la salute umana dovuti alla loro presenza in diversi campioni biologici, anche perchĂŠ uno studio recentemente pubblicato su âScience of The Total Environmentâ, le ha rilevate anche nellâumor vitreo umano.
Le microplastiche sono particelle che misurano â¤5mm e che vengono prodotte e rilasciate in tutto il nostro pianeta. Tra il 1950 e il 2015 si stima che siano stati generati 6,3 milioni di tonnellate di residui in plastica, portando alla emissione di microplastiche attraverso i vari processi fisici, chimici e biologici in cui tali rifiuti sono coinvolti. Negli anni successivi allo scoppio della pandemia da Covid-19, in particolare, si è assistito ad unâimpennata nella produzione di rifiuti in plastica, dovuta allâutilizzo di massa di dispositivi individuali protettivi (DPI) monouso.
Lâesposizione del nostro organismo alle microplastiche avviene attraverso diversi canali, inclusa lâingestione diretta di cibi, bevande e acqua, contenenti microplastiche, come pure come conseguenza dellâesposizione all’inquinamento industriale, al traffico, ai materiali per lâedilizia e al fumo di sigaretta.
Ingestione, inalazione e contatto sono i canali principali attraverso cui queste particelle penetrano nel nostro organismo e attraverso numerose ricerche sono state trovate in unâampia gamma di campioni biologici, tra cui le deiezioni, il sangue, la placenta, il tessuto polmonare e quello trombotico. Inoltre, da studi recenti è emerso che anche le lenti a contatto possono rilasciale microplastiche dopo unâesposizione prolungata allâirradiazione solare, di durata superiore alle 300 ore.
Per quanto riguarda i tessuti oculari umani, un team di ricercatori del Translational Medicine Research Center, dellâOspedale Zhujiang di Guangzhou (Cina) ha investigato sulla presenza di microplastiche nellâumor vitreo attraverso analisi condotte su 49 campioni di umore vitreo, prelevati da pazienti affetti da quattro diverse situazioni patologiche: foro maculare, membrana maculare epiretinica, retinopatia e distacco di retina regmatogeno. I pazienti reclutati, di etĂ compresa tra i 30 e gli 80 anni, provenivano da due diversi centri medici e ed erano per il 44,90% donne e per il 55,10% uomini. Lâumor vitreo di tutte i pazienti arruolati è stato analizzato con lâutilizzo combinato di spettroscopia laser, a infrarossi diretti, e gascromatografia a pirolisi/spettrometria di massa. I risultati hanno rivelato la presenza di oltre 8.500 particelle, di cui piĂš di 1.700 identificate come particelle di plastica. Le predominanti, principalmente di dimensioni inferiori a 50 Îźm, includevano nylon 66 (il piĂš presente), cloruro di polivinile e polistirene.
Microplastiche e salute dellâocchio
La presenza accertata di microplastiche nel vitreo è correlata ad alcuni parametri chiave della salute oculare. In particolare, nei casi di retinopatia è stata riportata unâassociazione tra i livelli di microplastiche e l’aumento della pressione intraoculare (PIO) e presenza di opacitĂ dellâumor acqueo.
Le microplastiche, come suggerisce lo studio, potrebbero, inoltre, contribuire allâinsorgenza di stati di infiammazione cronica, i cui rischi vengono specificamente approfonditi nel nostro articolo dedicato a InflammAging e superficie oculare – Oculista Italiano
I rischi per la salute oculare connessi alla presenza di microplastiche nellâumor vitreo dovrebbero influenzare le pratiche di gestione ambientale e sanitaria e suggerire misure preventive adeguate.
- Zhong Y, Yang Y, Zhang L, et al. Revealing new insights: Two-center evidence of microplastics in human vitreous humor and their implications for ocular health. Sci Total Environ. 2024 Apr 15;921:171109. doi: 10.1016/j.scitotenv.2024.171109. Epub 2024 Feb 21. PMID: 38387563.
- J.P.G.L. Frias, Roisin Nash, Microplastics: Finding a consensus on the definition, Marine Pollution Bulletin, Volume 138, 2019, Pages 145-147, ISSN 0025-326X, https://doi.org/10.1016/j.marpolbul.2018.11.022.
- Rony Ibne Masud, Kamrul Hassan Suman, Shadia Tasnim, et al,A review on enhanced microplastics derived from biomedical waste during the COVID-19 pandemic with its toxicity, health risks, and biomarkers, Environmental Research,Volume 216, Part 1,2023,114434,ISSN 0013-9351, https://doi.org/10.1016/j.envres.2022.114434.