ARVO 2016: nuove prospettive per la ricerca in Oftalmologia

Tra nuovi approcci e innovazioni bio-tecnologiche.

Studiosi, ricercatori e oculisti di tutto il mondo si sono dati quest’anno appuntamento a Seattle (USA) per l’evento che costituisce senza dubbio la “vetrina” della ricerca in Oftalmologia: il congresso ARVO (1-5 maggio).
In un mondo che cambia sempre più rapidamente e in cui lo stesso concetto di “qualità della salute” si sta evolvendo, diventando sempre più articolato e complesso, c’è molto spazio per le idee e le intuizioni che vengono dai laboratori scientifici di ricerca pubblici e privati.
Vi proponiamo una rassegna ragionata e, speriamo, stimolante dei poster presentati dal Gruppo R&D SIFI in cui si riflette la varietà e complessità degli ambiti della ricerca oftalmologica più attuale.
Cominciamo dalle tematiche di “Drug delivery”, in cui le moderne nanotecnologie possono avere nuove importanti possibilità di applicazione soprattutto per quanto concerne il segmento posteriore dell’occhio.
“Calixarene-based nanoformulation for ocular delivery of curcumin: in vitro and in vivo anti-inflammatory activity evaluation.”
Poster Calix ARVO 2016

Sempre in ambito “Drug delivery”, ma mirato in questo caso al segmento anteriore l’attenzione va puntata sul gel a base di xantano, che migliora la farmacocinetica oculare di principi attivi ad azione antibatterica e antiinfiammatoria.
“Ocular distribution of new Hydrogel based on Xanthan Gum vs Eyedrops containing Netilmicin and Dexamethasone.”
NETILDEX GEL PK ARVO 2016

L’applicazione della tecnologia OCT consente poi di valutare la capacità di permanenza del gel sulla superficie oculare.
“Measurement of the retention time of different ophthalmic formulations with ultra-high resolution Optical Coherence Tomography.”
Poster Netildex ARVO_2016

L’utilizzo delle molecole anti-VEGF ha segnato indubbiamente una rivoluzione nel trattamento delle maculopatie, ma quanto ancora si può fare nell’ambito delle terapie di supporto da abbinare ai trattamenti intravitreali antiangiogenici?
“Effect of a new dietary supplement formula on the activity and expression of pro-inflammatory genes in vitro.”
 Poster ARVO 1270

“Individual components of a nutraceutical formula synergistically contribute to the effect on COX-2 and iNos activity and expression.”
Poster ARVO 1460

Sul fronte della ricerca di una terapia medica per la cheratite da Acanthamoeba, il progetto ODAK continua il suo percorso di sviluppo con i dati della fase pre-clinica finalizzati alla selezione della concentrazione più sicura ed efficace da utilizzare nella sperimentazione clinica.
“Ocular tolerability assessment of PHMB (Polyhexanide) 0.8%, 0.25% and 0.08% ophthalmic solutions in rabbits.”
ODAK_Poster ARVO 2016
Vi anticipiamo anche la notizia della conclusione della Fase I della sperimentazione clinica, su cui vi aggiorneremo a breve.

Infine nell’ambito dell’antibiotico-terapia, molto interessanti in materia di trattamento delle infezioni oculari su base micotica i risultati di uno studio in vitro e in vivo in un modello di cheratite da Candida, volto a valutare l’efficacia di una combinazione fissa di tre antibiotici.
“Efficacy of a fixed combination of three antibiotics against Candida species.”
Poster Colbiocin ARVO 2016

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile

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