Le IOL iniettabili riducono il rischio di endoftalmite

La conferma da un ampio studio retrospettivo a 8 anni.

Dal Regno Unito arriva la conferma che l’utilizzo delle IOL iniettabili rispetto alle IOL pieghevoli da inserire con pinze riduce il rischio di endoftalmite.
L’endoftalmite postoperatoria è una complicanza rara, ma potenzialmente devastante che si può presentare anche nella moderna chirurgia della cataratta.
Lo studio, pubblicato sul British Journal of Ophthalmology, è il più ampio ad oggi, con una casistica di 25.410 interventi di cataratta effettuati nel corso di 8 anni. Sono stati messi a confronto due gruppi: il primo con impianto di IOL iniettabili e il secondo con impianto di IOL pieghevoli tradizionali.
Si sono verificati complessivamente 12 casi di endoftalmite con un tasso di incidenza molto più basso nel gruppo impiantato con IOL iniettabili rispetto a quello con IOL introdotte con la pinza (0,008% vs 0,081%, p=0,008). La differenza rimaneva significativa anche prendendo in considerazione le rotture posteriori della capsula e il materiale delle IOL.

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile

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