Attività sportiva e glaucoma

Praticare sport aumenta o riduce il rischio di sviluppare la malattia?

Al Congresso AAO 2017 un gruppo di ricerca dell’Università della California (Los Angeles), guidato dalla dott.ssa Victoria L. Tseng ha presentato i dati di uno studio che riporta una riduzione del 73% del rischio di sviluppare la malattia glaucomatosa in persone che praticano attività sportiva intensa o moderata rispetto alle persone più sedentarie.
La correlazione è stata stabilita in base ai dati tratti dal National Health and Nutrition Examination Survey, un’ampia indagine che ha preso in considerazione le condizioni di salute e nutrizionali della popolazione adulta statunitense sin dal 1960. L’attività sportiva è stata classificata in lieve, moderata a vigorosa in termini di velocità della camminata e numero di passi al minuto, misurati con un podometro. Fare 7.000 passi al giorno, ogni giorno della settimana, è stato considerato equivalente a 30 minuti al giorno di attività fisica da moderata a vigorosa per almeno 5 giorni la settimana.
In altri studi, tuttavia, la relazione tra attività sportiva e glaucoma è stata valutata in modo diametralmente opposto, in quanto come è noto l’incremento della pressione intraoculare è considerato tuttora il principale fattore di rischio nell’insorgenza e progressione della malattia glaucomatosa e l’impatto della pratica sportiva sulla IOP deve essere valutato sotto molteplici aspetti.
La pressione intraoculare può aumentare in seguito a sforzo muscolare, cambio di posizione del corpo e accresciuti volumi respiratori. Tutti questi fattori possono essere presenti durante l’esercizio fisico, specie se i livelli di idratazione vengono accresciuti. L’aumento della IOP può poi determinare una riduzione della pressione di perfusione con associata la possibilità di danno meccanico e/o ischemico alla testa del nervo ottico.
Ad oggi, quindi, non esiste un’evidenza scientifica univoca della correlazione sport-glaucoma ed è necessario promuovere ulteriori ricerche che si basino, ad esempio, su rilevazioni tonometriche durante la pratica sportiva e sulla misurazione diretta dei livelli di idratazione.
Per altri versi lo sport, specie se praticato in forma dilettantistica, è sicuramente da raccomandare per i suoi effetti benefici sulla salute, in termini di riduzione del rischio di ipertensione arteriosa, patologie cardiovascolari e diabete.

Bibliografia
– McMonnies CW, Intraocular pressure and glaucoma: Is physical exercise beneficial or a risk? J Optom. 2016 Jul-Sep;9(3):139-47
– Gale J, Wells AP, Wilson G. Effects of exercise on ocular physiology and disease. Surv Ophthalmol. 2009 May-Jun;54(3):349-55.

Dr. Carmelo Chines
Direttore responsabile