Glaucoma e Eye Tracking: maggiori possibilità di diagnosi precoce

Il glaucoma è una delle principali cause di cecità nel mondo, ma con il progresso delle tecnologie la diagnosi precoce sta diventando sempre più accessibile e precisa. Una delle innovazioni più promettenti in questo campo è l’uso dell’eye tracking, una tecnologia che permette di monitorare i movimenti oculari per identificare segni precoci della malattia.

Cos’è il Glaucoma?

Il glaucoma è una patologia cronica degenerativa che rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo. In base al I rapporto mondiale Oms sulla vista 2025, nel mondo colpisce circa 76 milioni di persone, nella fascia di età tra 40 e 80 anni.

Circa il 50% dei soggetti affetti da glaucoma non ne è consapevole, poiché spesso ci si accorge della malattia quando le alterazioni visive sono già molto avanzate, mentre prima non si avvertiva alcun sintomo. Si parla infatti del “ladro silenzioso della vista”.

Se il glaucoma viene diagnosticato precocemente e opportunamente curato, può essere tenuto sotto controllo in maniera efficace, permettendo nella maggior parte dei casi una buona visione per tutto l’arco della vita.

Fattori di rischio

I principali fattori di rischio connessi all’insorgenza del glaucoma sono: l’età avanzata, una storia familiare di malattia, alcune condizioni patologiche come il diabete, determinate terapie farmacologiche e soprattutto una pressione intraoculare (PIO) alta.

Il valore della PIO è determinato dalla quantità di umore acqueo, il liquido trasparente, prodotto dai corpi ciliari, presente all’interno dell’occhio tra la cornea e il cristallino. In un occhio sano, il rapporto tra l’umore acqueo prodotto e quello eliminato è tale da mantenere una pressione intraoculare costante, in genere compresa tra 11 e 20 mmHg.

In presenza di glaucoma questo rapporto si altera, molto spesso a causa di una ridotta eliminazione dell’umore acqueo attraverso il trabecolato, la struttura che ne consente la fuoriuscita dall’occhio.

Il glaucoma può essere classificato in diversi modi:

·         in base all’eziologia, il glaucoma può essere primario, quando si manifesta in assenza di altre patologie oculari o sistemiche, o secondario, se associato a pre-esistenti patologie;

·         in base all’alterazione del deflusso dell’umore acqueo, distinguiamo il glaucoma ad angolo aperto, dovuto ad un’aumentata resistenza al deflusso a livello del trabecolato e ad angolo chiuso, dove esistono problemi anatomici che impediscono l’arrivo dell’umore acqueo al trabecolato;

·         in base al valore del principale fattore di rischio, la PIO, esiste il glaucoma ad alta pressione e quello a pressione normale.

A questi si aggiungono, il glaucoma congenito, se la PIO si presenta elevata sin dalla nascita, e il glaucoma infantile se si manifesta durante i primi anni di vita.

Impatto sulla Vista

Il glaucoma pregiudica la vista principalmente attraverso un danno progressivo alle fibre nervose che costituiscono il nervo ottico, con una conseguente perdita graduale del campo visivo, iniziando spesso dalla visione periferica.

Con il tempo, il glaucoma non trattato può portare a una cecità completa e poiché il danno al nervo ottico è permanente, la prevenzione e la diagnosi precoce diventano fondamentali.

Molti pazienti non notano sintomi fino a quando la malattia è avanzata. Per questo motivo, è importante sottoporsi a controlli oculistici regolari, specialmente per chi è esposto ai fattori di rischio.

Eye Tracking e glaucoma

L’eye tracking, una tecnologia innovativa che rileva e analizza i movimenti oculari, rappresenta una novità importante nella diagnosi precoce del glaucoma.

Utilizzando sensori e telecamere, monitora come gli occhi si muovono e reagiscono a vari stimoli, attraverso questi step:

  1. Rilevamento dei movimenti: i sensori captano i movimenti oculari.
  2. Analisi dei dati: i dati raccolti vengono analizzati per identificare eventuali anomalie.
  3. Interpretazione: i risultati possono indicare segni precoci della patologia glaucomatosa.

L’eye tracking offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi diagnostici tradizionali ed è in grado di rilevare cambiamenti impercettibili nei movimenti oculari.

Questa tecnologia non solo migliora l’accuratezza diagnostica, ma aumenta anche il comfort del paziente durante l’esame.

Negli ultimi anni, la tecnologia di eye tracking è diventata più precisa e accessibile, permettendo applicazioni cliniche più ampie. Le nuove versioni dei dispositivi di eye tracking offrono una risoluzione migliorata e tempi di risposta più rapidi, consentendo una diagnosi più accurata e tempestiva.

Inoltre, molti di questi dispositivi sono ora integrati con software avanzati di analisi dei dati, che facilitano la rilevazione di anomalie nei movimenti oculari legate al glaucoma.

In uno studio pubblicato sul Journal Eye Movement Researchi pazienti con glaucoma primario ad angolo aperto presentavano all’Eye tracking significative anomalie nei movimenti oculari saccadici, in particolare nel seguire degli oggetti in movimento. Con l’ultimo algoritmo sviluppato è stato possibile distinguere i soggetti sani da quelli affetti da glaucoma primario con un’elevata sensitività e specificità, rispettivamente dell’88,5% e dell’86,7%. Il risultato molto rilevante è che questi deficit oculomotori potevano essere rilevati in pazienti che non avevano ancora sviluppato il danno perimetrico tipico del glaucoma e rilevabile con l’esame del campo visivo effettuato con la perimetria automatizzata standard. La forte correlazione tra parametri saccadici e metriche tradizionali del glaucoma dimostra che i movimenti oculari possano, dunque, rappresentare un parametro per misurare le conseguenze funzionali del danno glaucomatoso e che l’eye tracking presenta una grande potenzialità come strumento d’indagine complementare per arrivare ad una diagnosi precoce.

Diagnosi Precoce del Glaucoma

La diagnosi precoce del glaucoma è cruciale per prevenire danni irreversibili alla vista. In questa sezione, analizzeremo l’importanza della diagnosi precoce, il ruolo dei biomarcatori, e gli studi e le ricerche attuali che supportano questi progressi.

Importanza della Diagnosi Precoce

Un’identificazione anticipata consente di iniziare trattamenti che rallentano la progressione del glaucoma. I pazienti che ricevono un trattamento tempestivo hanno maggiori probabilità di mantenere una buona funzione visiva e sono meno esposti al rischio di cecità.

Controlli regolari e l’uso di tecnologie come l’eye tracking aumentano le possibilità di una diagnosi precoce e accurata.

La ricerca sul glaucoma è in continua evoluzione. Numerosi studi sono in corso per migliorare la diagnosi e il trattamento di questa malattia.

  • Studi clinici stanno valutando l’efficacia dell’eye tracking nella diagnosi precoce.
  • Progetti interdisciplinari combinano tecnologia e medicina per innovative soluzioni diagnostiche.
  • Ricerche sui biomarcatori esplorano nuovi indicatori per identificare il glaucoma.

I biomarcatori sono indicatori biologici che aiutano a identificare la presenza di una malattia. Nel caso del glaucoma, i biomarcatori possono fornire segnali precoci della malattia.

Questi marcatori vengono rilevati attraverso esami non invasivi e sono fondamentali per la diagnosi precoce. Recenti studi mostrano come i biomarcatori possano essere integrati con l’eye tracking per una diagnosi ancora più precisa del glaucoma.

Benefici dell’Eye Tracking

L’adozione dell’eye tracking nella diagnosi del glaucoma offre molti vantaggi. In questa sezione, esploreremo come questa tecnologia migliori l’accuratezza diagnostica, l’accessibilità e la convenienza del trattamento, e il suo impatto sulla qualità della vita.

Miglioramento dell’Accuratezza Diagnostica

L’integrazione dell’eye tracking nei processi diagnostici ha migliorato l’accuratezza con cui il glaucoma viene rilevato. Questa tecnologia può identificare anomalie nei movimenti oculari che sfuggono ai metodi tradizionali.

L’eye tracking fornisce dati dettagliati e oggettivi, riducendo il margine di errore umano.

Inoltre, i pazienti possono ricevere una diagnosi più rapida, consentendo interventi precoci e migliorando le prospettive di trattamento.

L’eye tracking sta rendendo la diagnosi del glaucoma più accessibile e conveniente. I dispositivi di eye tracking sono più facili da usare e richiedono meno tempo rispetto ai test tradizionali.

  • Semplicità di utilizzo: non richiede preparazioni complesse.
  • Tempi di esame ridotti: consente di eseguire più test in meno tempo.
  • Senza contatto: aumenta il comfort del paziente durante l’esame.

Questi fattori rendono l’eye tracking una scelta pratica per cliniche e ospedali, ampliando l’accesso a una diagnosi tempestiva, che può prevenire la progressione della malattia e la conseguente perdita della vista.

Un monitoraggio continuo e non invasivo aumenta anche il benessere psicologico dei pazienti.

Sfide e Prospettive Future

L’utilizzo dell’eye tracking presenta al momento attuale alcuni limiti e non tutti i pazienti possono beneficiare allo stesso modo di questa tecnologia.

  • Costi iniziali elevati: le attrezzature possono essere costose.
  • Richiede formazione specializzata: per interpretare i dati in modo corretto.
  • Variabilità individuale: i movimenti oculari possono differire tra individui.

Affrontare questi limiti è essenziale per migliorare l’efficacia dell’eye tracking nella diagnosi del glaucoma.

Le prospettive di sviluppo per l’eye tracking sono promettenti. La ricerca continua può portare a dispositivi più economici e accessibili.

  • Integrazione con intelligenza artificiale: per migliorare l’analisi dei dati.
  • Collaborazioni interdisciplinari: per sviluppare nuove applicazioni cliniche.
  • Educazione e formazione: per preparare professionisti capaci di utilizzare questa tecnologia.

Questi sviluppi potrebbero ampliare ulteriormente l’uso e l’efficacia dell’eye tracking nel campo medico.

Bibliografia
  • Elgin, C.Y. Eye-Tracking Algorithm for Early Glaucoma Detection: Analysis of Saccadic Eye Movements in Primary Open-Angle Glaucoma. J. Eye Mov. Res. 2025, 18, 18. https://doi.org/10.3390/jemr18030018
  • Leitner MC, Hutzler F, Schuster S, et al. Eye-tracking-based visual field analysis (EFA): a reliable and precise perimetric methodology for the assessment of visual field defects. BMJ Open Ophthalmol. 2021 Mar 17;6(1):e000429. doi: 10.1136/bmjophth-2019-000429. PMID: 33791433; PMCID: PMC7978082.

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